In attesa delle Olimpiadi delle Neuroscienze, previste per i primi mesi del 2014, presso la Fondazione Museo Civico di Rovereto, si tengono i corsi preparatori riservati ai docenti della Provincia Autonoma di Trento, di Bolzano e del Veneto. Cambiare rimanendo gli stessi: la plasticità del cervello
Questo è il terzo appuntamento del corso di aggiornamento dedicato al tema della plasticità del cervello tenuto da Gionata Stancher, ricercatore della Fondazione Museo Civico di Rovereto, dal titolo Plasticità e rigidità del cervello: un confronto tra specie
Il concetto di plasticità cerebrale è quasi entrato a far parte del linguaggio comune, comparendo ormai frequentemente tanto nelle comunicazioni scientifiche quanto nei mezzi di comunicazione di massa. Viene usato genericamente per indicare il fatto che il cervello cambia durante l'arco della vita e che può essere plasmato dall'apprendimento; e viene usato per promuovere tecniche di apprendimento o prodotti per contrastare l'invecchiamento cognitivo (es. il brain-training)
La Fondazione Museo Civico Rovereto, con l’Università degli Studi di Trento, il Centro per la Biologia Integrata (CIBIO), il Centro Interdipartimentale Mente/Cervello (CIMeC) di Rovereto si fa promotrice di questo corso di aggiornamento basato sull’approccio teorico, e dedicato agli insegnanti della Provincia Autonoma di Trento, della Provincia Autonoma di Bolzano e del Veneto. L’iniziativa è condivisa anche dal Science Centre “Immaginario Scientifico” e dall’Università di Trieste – Dipartimento di Scienze della Vita, che risultano coordinatori del corso per i docenti del Friuli Venezia Giulia
04 febbraio 2014 | Scientifico-Matematico-Tecnologico