di Carlo Pacher  - "Si alza in mezzo al mare colore di viola la terra di Creta bella e fertile, circondata dai flutti: ha uomini infiniti e novanta città, ognuna parla una lingua diversa; ci sono gli Achei, i magnanimi Eteocretesi, i Cidoni, i Dori divisi in tre tribù, i divini Pelasgi; qui si innalza Cnosso, la grande città, dove Minosse, che parlava con il sommo Zeus, fu re per nove anni". Le parole di Omero, pronunciate da Ulisse nel XIX libro dell'Odissea, ancora oggi riescono a profilare, nella loro poetica essenzialità, la presenza straordinaria e affascinante di quest'isola mediterranea. Federico Halbherr, studioso roveretano specializzatosi a Firenze in epigrafia greca con il grande Comparetti, arriva a Creta il 9 giugno 1884 e in agosto ha già iniziato lo scavo che lo renderà famoso al mondo scientifico: il "codice di Gortina", il più antico codice legislativo d'Europa, inciso su un muro per circa nove metri, che viene riportato alla luce dal giovane archeologo. La sua continua attività di ricerca sull'isola contribuì, nel fatidico anno 1900, al disseppellimento del palazzo di Festo, evento storico che, insieme allo scavo di Cnosso, segna la scoperta della civiltà minoica. Anno di produzione 1993Produzione Sirio Film

vai al sito della produzione

contatti