di Massimo D’Alessandro
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Seguiremo la A.S.S.O. e il Centro Ricerche Sotterranee EGERIA nei sotterranei e cunicoli dell’Abbazia di San Nilo a Grottaferrata in una esplorazione che ha lo scopo principale di rilevare, documentare e ricostruire le strutture sotterranee del complesso architettonico. Costruita sui ruderi di una grandiosa villa romana, la parte centrale era costituita da un basso edificio in “opus quadratum”, già cella sepolcrale in epoca repubblicana e dal V° secolo riadattata ad oratorio cristiano. Aveva una doppia grata di ferro alle finestre, da cui il nome della località circostante, detta Cryptaferrata [poi Grottaferrata]. Ma le ricerche, di carattere scientifico, potrebbero portare anche a dei risultati inaspettati: ad oggi, infatti, nessuno ha ancora trovato la piccola bara in argento che custodisce le spoglie mortali del Santo…
20 febbraio 2012 | Documentari