di Andrea Deaglio e Pietro Luzzati
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Senegal, Sine Saloum. Il villaggio di Sippo è una piccola comunità sospesa fra acqua, terra e mangrovie. Le donne di Sippo ogni giorno affrontano i canali (bolong) con una piccola piroga a remi per la raccolta delle ostriche. Le ostriche (yokhoss) sono raccolte senza recidere i rami, per proteggere le mangrovie. Vengono poi lavorate e vendute sull'altra sponda del canale.
Quando i gusci delle ostriche si schiudono nascono suoni unici e irripetibili che riecheggiano fra le mangrovie.
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28 maggio 2012 | Docuscienza